Kakà-Milan, ultimo atto?

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Posted on 17/1/2009, 20:12

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Contro la Fiorentina, poi forse l'addio

Ricardo Kakà potrebbe giocare questa sera contro la Fiorentina la sua ultima gara con la maglia del Milan. Come già anticipato ieri, lunedì dovrebbe infatti essere il giorno decisivo per la trattativa che potrebbe portare il brasiliano al Manchester City. Intanto, mentre il Milan smentisce qualunque accordo, il padre-procuratore del giocatore è pronto a venire a Milano per chiudere l'affare. Kakà non ha però ancora deciso se accettare o no.

Segui la giornata di Kakà in tempo reale:

19.55 Kakà in campo: cori assordanti
Kakà è entrato in campo insieme ai compagni per il riscaldamento pre-partita: tutto lo stadio lo ha salutato con applausi e il coro di sempre "Siam venuti fin qua per vedere segnare Kakà" e l'altro classico di queste giornate, "Non si vende Kakà". Il numero 22 ha risposto con ampi saluti e battendosi più volte la mano sul cuore

19.44 Fischi all'inno del Milan
Gli altoparlanti, come d'abitudine, hanno diffuso le note dell'inno del Milan: gran parte dei presenti sugli spalti ha fischiato

19.37 "Stiamo ponderando l'offerta"
La Curva Sud è completamente deserta nel suo settore centrale: in compenso, appena sotto, è stato srotolato uno striscione: "Stiamo ponderando l'offerta..."

19.25 Magliette di Kakà in saldo
Una partenza che complica la vita anche agli ambulanti che vendono merchandising più o meno originale fuori dai cancelli dello stadio: le bancarelle sono quasi completamente occupate dalla maglia numero 22 di Kakà, proposta a prezzi di saldo...

19.20 Il Milan a San Siro: Kakà sorridente
Il pullman del Milan è giunto allo stadio. Kakà è sceso dal mezzo, ha salutato sorridendo un gruppo di tifosi e non ha fatto trasparire una particolare tensione. E' entrato in spogliatoio accompagnato da Leonardo e ha scambiato abbracci e strette di mano con tutti gli addetti presenti nell'anticamera del locale

19.10 "Non si vende Kakà"
Il settore occupato dagli ultras del Milan comincia a riempirsi. Immediatamente è partito il coro "Non si vende Kakà"

19.00 Già decine di striscioni per Kakà
La Curva Sud di San Siro è ancora deserta, ma i primi spettatori già presenti sulle gradinate mostrano decine di striscioni dedicati a Kakà. Tra questi "Il cuore non ha un prezzo, resta con noi Ricky", "Il Milan senza te: FantaKakalcio", "Al Milan Re-Kakà, al Manchester City Kakà-re", oltre a tantissimi "Kakà non si tocca" e a quelli indicanti proteste e insulti contro i dirigenti. Pesante e discutibile lo striscione "Non si vende lo spirito santo ai musulmani". Intanto è pronto uno striscione, ancora arrotolato intorno alla balaustra, lungo almeno una decina di metri.

17:15 I tifosi preparano la contestazione a San Siro
Tra un'ora circa è previsto l'afflusso dei primi supporter rossoneri allo stadio di San Siro per la gara con la Fiorentina. Fonti vicine alla curva preannunciano una grande manifestazione di affetto nei confronti di Kakà, bordate di fischi contro l'ex Alberto Gilardino, ma anche striscioni, cori e un documento scritto di protesta nei confronti della società che verrà distribuito ai cancelli dell'impianto milanese. Intanto si è conclusa la protesta messa in atto sotto la sede del Milan da circa 40 tifosi rossoneri che hanno cantato cori dedicati a Kaka', ma anche contro l'amministratore delegato Adriano Galliani ('Te ne vai o no, te ne vai si' o no') e il patron Silvio Berlusconi. Sotto gli occhi di una pattuglia di agenti della Polizia, la situazione e' rimasta tranquilla e ora i tifosi si dirigono verso il Meazza con largo anticipo sull'inizio della partita

16:30 Torres: "Il City non è adatto a Kakà"
"Il Manchester City non è la squadra giusta per Kakà". E' questa l'opinione di Fernando Torres, centravanti del Liverpool e altro giocatore finito nel mirino del club degli sceicchi. "I grandi campioni - prosegue l'iberico, intervistato dal Daily Mail - vogliono vincere e il City attualmente non è ancora in grado di farlo. Stanno lottando per salvarsi o per arrivare al massimo a metà classifica. Devono ancora costruire e solo a quel punto un grande giocatore potrà andarci". Lo spagnolo conclude così le sue dichiarazioni: "Al momento non riesco proprio a immaginare Kakà al Manchester City. Otterrebbe sì un contratto faraonico, ma ci sono cose più importanti dei soldi. Un giocatore vuole essere ricordato per quello che ha vinto. Se ti immagini tra dieci anni, quando hai smesso di giocare, e non sei in nessuna foto, non hai vinto alcuna medaglia o alcun trofeo, allora è come se la tua carriera fosse valsa a nulla".

16:13 Prosegue la protesta dei tifosi
Dopo il presidio di ieri, anche questo pomeriggio una cinquantina di tifosi del Milan sta presidiando la sede rossonera di via Turati per protestare contro l'eventuale cessione di Kaka'. I tifosi hanno creato qualche problema di viabilita', occupando parte della strada ma le forze dell'ordine sono poi riusciti a convincerli a salire tutti sul marciapiede. Tante le bandiere e i cori sono ovviamente tutti contro la partenza del fuoriclasse brasiliano.

16:10 E la Lega Nord raccoglie firme
"Il gruppo di tifosi Padania rossonera, incredula di fronte all`ipotesi di svendita della bandiera della squadra, organizza questa sera alle 19.30 un tavolo con raccolta di firme all`esterno dello stadio di San Siro, di fronte all`ingresso 8". Lo annuncia con una nota il deputato leghista Matteo Salvini sottolineando che "siamo ben consapevoli del fatto che i problemi veri al mondo in questo momento sono altri, ma... con la passione calcistica non si scherza!". Secondo il leghista "un simbolo non ha un prezzo" e "dopo le deludenti campagne acquisti degli ultimi anni, l`incredibile ipotesi di cedere ad un miliardario arabo il giocatore più forte del mondo sarebbe un grave colpo per l`immagine calcistica, economica e perfino politica della capitale della Padania".

15:00 Beckham e Kakà domani a sfilata di Armani
La conferma della loro presenza non si potra' avere che alla sfilata, ma David Beckham e Kaka' sono attesi domani come super ospiti della presentazione della nuova collezione Emporio Armani, in programma alle 15.30 presso l'Armani Teatro di via Bergognone. Da oggi a Milano si e' dato il via al calendario di Moda Uomo, per l'autunno-inverno 2009/2010. Sia l'asso brasiliano che potrebbe passare al Manchester sia l'attaccante inglese attualmente in forza al Milan sono legati ad Armani in quanto testimonial delle sue collezioni. Beckham, in questo momento, rappresenta l'intimo dello stilista, cosi' come, sul versante per la moda femminile, fa sua moglie Victoria, che pero' domani non dovrebbe essere presente.

13:00 Mansour, giornata nera in borsa
Lo sceicco Mansour, proprietario del Manchester City, deve fare i conti con una giornata nera in borsa. Secondo il tabloid 'The Sun', Mansour ha perso 440 milioni di sterline (quasi 500 milioni di euro) per il crollo delle azioni della Barclay. La somma -scrive The Sun- equivale al prodotto interno lordo del Gambia. Il 38enne sceicco puo' contare su un patrimonio personale di 33 miliardi di sterline e nello scorso ottobre ha investito 3,5 miliardi nei titoli Barclay. "E' lecito dire che abbia avuto una giornata infernale -dice un'anonima fonte finanziaria-. Deve aver guardato le news con le mani nei capelli".

12.55 Berlusconi: "Devo trovare un colpo sul mercato"
Il patron rossonero, commentando la vicenda-Kakà, fa capire di essere preoccupato dalla reazione dell'ambiente rossonero: "Debbo tenere conto dei tifosi. E debbo trovare un colpo sul mercato. Vedremo, ha detto Berlusconi.

12.35 Berlusconi: "Difficile impedire l'addio di Kakà"
Sul trasferimento di Kaka' al Manchester City ''ancora non è deciso niente, ma è molto difficile fare restare uno che va a guadagnare certe cifre''. Lo ha detto il premier e patron del Milan Silvio Berlusconi, a margine di una visita Nuraghe Losa per la campagna elettorale sarda, a proposito della trattativa per la cessione dell'asso brasiliano. "Quelli del Manchester City- ha confidato il premier- gli hanno fatto una proposta da capogiro. Oltre 15 milioni di euro netti d'anno di ingaggio. Se non lo vendo mi saltano tutti gli equilibri della squadra. Rischio di perderlo senza neanche guadagnarci niente.

LEGGI LE DICHIARAZIONI INTEGRALI DI SILVIO BERLUSCONI SU KAKA'

11:05 Il nostro sondaggio: Kakà deve restare
Secondo il 61% dei nostri lettori che hanno votato il sondaggio su Kakà (quasi 36mila persone), il Milan deve rifiutare l'offerta del Manchester City e tenersi stretto il fuoriclasse brasiliano. Moltissimi, inoltre, i commenti dei nostri utenti contro la decisione del club di via Turati di prendere in considerazione l'offerta inglese

11:04 City tra Mourinho, Ancelotti e Benitez
Non solo Kaka' e altre grandi stelle del calcio europeo (Buffon, De Rossi, Del Piero solo per fare qualche nome,ndr). Il Manchester City vuole affidare la squadra anche ad un allenatore di sicuro affidamento. Secondo il "Times" il nome giusto, per i proprietari arabi, e' quello di Jose' Mourinho. Mark Hughes non convince e il City sta pensando di affidare la squadra stellare del prossimo anno al tecnico dell'Inter. Il Times scrive che i tifosi dei citizens sono tutti dalla parte di Hughes, ma nonostante le rassicurazioni della dirigenza, la sua panchina e' a rischio per la prossima stagione e Mourinho sarebbe il tecnico preferito dello sceicco Mansour, consapevole della voglia del portoghese di tornare, un giorno, in Premier League. L'alternativa sarebbe Carlo Ancelotti che conosce bene Kaka'. Dal Times al quotidiano francese L'Equipe che, invece, punta su Rafael Benitez. Secondo il prestigioso giornale transalpino lo spagnolo del Liverpool avrebbe il profilo giusto per allenare l'ambiziosissimo City e l'ultimo rifiuto di Benitez alla proposta di rinnovo dei reds, sarebbe un segnale forte. Tutto qui? No perche' dal Liverpool lo spagnolo si porterebbe il connazionale Fernando Torres, un altro gioiello del calcio mondiale.

10:58 Ronaldinho: "La partenza di Kakà sarebbe un disastro"
Ronaldinho e' disperato. Secondo il "Daily Star" il brasiliano teme di perdere Kaka' e sta cercando di convincere il suo compagno di squadra a dire no al Manchester City e a restare in rossonero. "La sua partenza sarebbe un disastro, abbiamo un disperato bisogno di lui per vincere tanti titoli - ha dichiarato Ronaldinho secondo quanto riportato dal Daily Star -. Conosco Ricky da tanti anni e sono convinto che i soldi non sarebbero il motivo principale del suo eventuale addio al Milan. Non dipende da noi compagni la sua decisione, ma speriamo disperatamente che resti con noi. Lui e' molto calmo e spero che questo sia un segnale della sua permanenza qui in rossonero. E' troppo importante per noi, e' il simbolo del Milan". Ronaldinho non ha dubbi, Kaka' farebbe bene anche in Premier League. "Lui e' un 'mostro', avrebbe successo in qualsiasi squadra. Capisco - continua Ronaldinho - che Robinho e Jo (altri brasiliani del City, ndr) cerchino di convincerlo a dire si' al Manchester, ma noi vogliamo tornare in Champions League e per riuscirci il Milan ha bisogno di Kaka'".

10:40 Kakà al Sun: "Mi piacciono Arsenal e Manchester"
"Arsenal e Manchester United sono diverse dalle altre squadre inglesi, producono più gioco e sono più aperte tatticamente. Giocano in maniera diversa rispetto alle altre formazioni, che hanno un solo attaccante alto. Liverpool e Chelsea giocano all'inglese, mentre Manchester United e Arsenal sono più agili, mi piacciono perchè giocano e fanno giocare". Lo ha dichiarato Kakà, in un'intervista pubblicata dal "The Sun". L'asso brasiliano, per il resto, ha ammesso che suo padre Bosco Leite ha un ruolo chiave nelle sue scelte professionali, è il suo rappresentante e il più fidato consigliere. ''Mi ha aiutato in tutte le decisioni professionali e mi ha sempre dato buoni consigli" ha aggiunto Kakà, in procinto di lasciare il Milan per trasferirsi al Manchester City, club che però non cita mai nell'intervista. "Ovviamente, mia moglie e mia mamma sono sempre al mio fianco, ma ci sono anche gli amici, i colleghi e gli allenatori. Io ascolto tutti - ha concluso Kakà - se il consiglio è buono. Se non lo è lo metto da parte''.

09:19 La rassegna stampa
Gazzetta dello Sport: "Siamo venuti fin qua per vedere se resta Kakà"; "Chi te lo fa fare di andare al City?, di Germano Bovolenta; "Robinho svela: ci sentiamo spesso, faremo spettacolo"; "La curva contesta e Kakà ora piange"; "Adebayor, Essien e altri ancora: se arrivano i 100 milioni per Kakà, si possono prendere la punta, il centrocampista, Alex e Clichy"

Corriere dello Sport: "Kakà, ultimo atto. Milanisti in rivolta"; "Ancelotti: grandi con o senza di lui"; "Stasera in campo, ma con che testa?", di Giuseppe Pistilli; "L'ultima clausola spinge Kakà al City"; "Caro Milan, ci deludi. Non si ammainano le bandiere"; "Si può resistere a certe offerte?: dopo Kakà gli arabi potrebbero tentare Ibra, De Rossi e Buffon"

Tuttosport: "Kakà, vai. Alex no. Buffon ni: l'agente del portiere svela "di fronte a un'offerta così valuteremmo la situazione"; "Solo Del Piero non ha prezzo", di Claudio Casagrande; "Kaladze non molla Kakà"

La Repubblica: "Il Cavaliere si arrende: c'è la crisi, vendo Kakà", di Gianni Mura; "Kakà al City: il Milan ha accettato, lui non ha deciso"; "Slogan e petardi in via Turati: non toccate il nostro campione"; "E' De Rossi il prossimo obiettivo (del City): pronta offerta da 60 milioni di euro"

Corriere della Sera: "Un altro Milan. Ancelotti: Spero di allenare Kakà ancora per tanti anni, ma non è più il calcio di una volta"; "Proteste davanti alla sede: i tifosi contrari alla cessione";

La Stampa: "500mila euro a settimana? Non mi bastano: Kakà al City "vengo ma voglio il 20% in più"; "Addio rovente"; "Calciatori e architetti: la collezione di Mansour

LE REAZIONI DEI MISTER

MOU: "KAKA'? NON E' UNA FOLLIA"
"Non e' una follia offrire quei soldi, la follia sarebbe se qaualcuno li offrisse e non li avesse". Cosi' Jose' Mourinho e' intervenuto sulla notizia del giorno che vorrebbe Kaka' al Manchester per una cifra non inferiore a 120 milioni di euro, ma si tira fuori da possibili personali pensieri in questo senso se arrivasse un'offerta di questo tipo. "Io ho tre anni di dcontratto con l'Inter, sono soddisfatto di essere qui e rispettero' il mio contratto che scade nel 2011".

RANIERI: "NON VORREI AVERE I PROBLEMI DI ANCELOTTI"
Ranieri spera che il Manchester City non torni alla carica per Buffon. E non tenti davvero Trezeguet. "Spero di no, mi pare che si siano orientati su altri- ha detto l'allenatore della Juventus- Mi auguro di non avere le preoccupazioni di Ancelotti...". "Mi dispiacerebbe se Kaka' lasciasse l'Italia- ha aggiunto- mi dispiacerebbe per il nostro campionato. Il Milan senza Kaka', poi, e' sicuramente diverso, ma bisogna vedere chi prenderebbero i rossoneri nel caso il brasiliano partisse. Proprio qui a Torino ci sono stati degli ottimi esempi, da Baggio a Zidane. Senza Kaka' sarebbe un altro Milan, ma Ancelotti ha gia' dato prova di essere maestro nella gestione di certe situazioni".

SPALLETTI: "TUTTO DIPENDE DA KAKA'"
"E' fondamentale l'idea del calciatore, mi sembra che il Milan sia un club di livello mondiale, tra i piu' ricchi, e che dunque puo' trattenerlo". Questo il pensiero di Luciano Spalletti sulla possibilita' che Ricardo Kaka' passi al Manchester City. "Bisognera' vedere cio' che il presidente vuole realizzare ed organizzare, pero' quello che dira' Kaka' fara' la differenza", ha aggiunto il tecnico giallorosso in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Torino.

BALLARDINI: "OGNI TANTO GIUSTO PROVARE VERGOGNA"
''I soldi non contano, sono scelte di vita''. Scherza sulla possibile cessione di Kaka', il tecnico del Palermo Davide Ballardini. Forse anche Zamparini per quella cifra lo venderebbe. ''Il presidente e' un tipo che se deve comprare compra e se deve vendere vende - spiega Ballardini - al contrario di altri che vendono soltanto. Al di la' delle battute, francamente mi sembra una cifra assurda''. ''Di morale in questo calcio - aggiunge il tecnico del Palermo - ce n'e' sempre meno, e' una parola che va sempre piu' scomparendo. Provare vergogna ogni tanto non e' una cosa cattiva. Tornando a Kaka', se al Milan hanno offerto quella cifra, io penso che debba venderlo perche' con quella somma riuscirebbero a creare un'ottima squadra. E' un grande giocatore, ma a quella cifra...''.

ZENGA: "PER QUELLA CIFRA UN MIO GIOCATORE LO PORTO IN BRACCIO"
"Se arriva una proposta del genere per un mio giocatore... me lo carico in spalla e lo porto io". Walter Zenga non avrebbe dubbi se gli dovesse arrivare una 'proposta indecente' come quella che il Manchester City ha avanzato al Milan per acquistare Kaka'. "Stiamo parlando di cifre imbarazzanti, come si fa a commentare una cosa del genere?", dice l'allenatore del Catania commentando la trattativa tra il club inglese e la societa' rossonera. Il Manchester City e' pronto a sborsare 110 milioni di euro per il cartellino e a garantire al giocatore un ingaggio da 15 milioni a stagione.

DELIO ROSSI: "PROFESSIONISMO E' ANCHE QUESTO"
"Se l'offerta e' quella, difficilmente si puo' rinunciare". Anche Delio Rossi dice la sua sul caso Kaka', il fuoriclasse milanista che potrebbe finire a suon di milioni al Manchester City. "La situazione puo' essere sbloccata solo dal giocatore - ha detto il tecnico biancoceleste in conferenza stampa - E' lui che deve dire se resta o andare via, la societa' non puo' rifiutare un'offerta del genere". "Non so se l'offerta e' immorale - ha concluso sul tema Rossi - Il professionismo e' anche questo, con le sue storture ed i suoi eccessi. E' piu' immorale che un giocatore di C2 sia costretto a sfamare i suoi figli con duemila euro al mese".

.:° Evil Takua™ °:.

Posted on 17/1/2009, 20:31

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sto sultano o quel che è ha rotto i coglioni, fa la prima proposta e no, f la seconda, la terza, poi per mettere piu pressione i quotidiani arabi del cazzo dicono che ormai è fatta, il padre demente di kakà è stato accecato dal denaro di sto zio paperone (per non dire di peggio), in poke parole stnno tentando di costringere kakà ad andarsene, mentre si vede chiaramente che non vuole andarsene

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